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sabato 2 maggio 2020

La nuova frontiera per la diagnostica strutturale col Calibro-correlatore ISMERS di Betontest

In futuro non si potrà prescindere dall’affidare la sicurezza dei cittadini a sistemi in grado di dare misure oggettive, in cui l’incertezza - intesa come parametro metrologico - è anch’essa elemento di validazione scientifica. Da questo presupposto muove il progetto ISMERS, (Idoneità statica manufatti edifici nei centri storici ad alto rischio sismico), avviato nel giugno 2018 da Betontest laboratori tecnologici e di ricerca di Ispica (RG), con i consulenti del Dipartimento Ingegneria dell’Innovazione Università del Salento e il professor Giovanni Berti responsabile di Xrd tools strumenti e soluzioni per diffrazione a raggi x, con il cofinanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito del programma Horizon 2020 - Pon 2014/2020.
A giorni sarà diffuso il rapporto conclusivo, firmato da Giovanni Berti, già docente dell’Università di Pisa e tra i massimi esperti della diffrazione da raggi X, contenente una sintesi delle innovazioni tecnologiche e degli sviluppi potenziali a breve, medio e lungo termine.

martedì 21 agosto 2018

Progetto ISMERS, al via analisi strutturali su edifici pubblici a Giarratana, Pozzallo e Ispica

Rilevamento mediante DifRob®
La manutenzione ordinaria e straordinaria delle infrastrutture, insieme alla messa in sicurezza del territorio, rappresentano delle priorità per il Paese, come purtroppo i tragici fatti di Genova hanno dimostrato. Nella direzione del monitoraggio degli edifici, della prevenzione e della messa in sicurezza si muove appunto il progetto ISMERS -Idoneità statica manufatti edili nei centri storici ad alto rischi sismico - promosso dai laboratori tecnologici e di ricerca Betontest di Ispica, diretti dall'ing. Gaetano Fidelio e dall'ing. Giovanni Solarino, in collaborazione con l'Università del Salento e la spin off dell'università di Pisa X-rd Tools srl del prof. Giovanni Berti, che ha preso il via nelle scorse settimane.

sabato 28 luglio 2018

"Diagnostica strutturale in edifici di interesse storico", ieri convegno a Ragusa

L'intervento dell'ing. Mariano Pagano
Ragusa - Check up più completi e meno invasivi sulla salute degli edifici grazie a nuove metodologie diagnostiche. È quanto emerso dal convegno "Diagnostica strutturale in edifici di interesse storico", svoltosi ieri sera nella Sala Ideal. L'incontro, organizzato dai laboratori Betontest in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni culturali di Ragusa, l'Università del Salento, Xrd tools, con il patrocinio degli ordini degli Architetti e degli Ingegneri, si inserisce nel quadro del Progetto "I.S.M.E.R.S. – idoneità statica manufatti edifici nei centri storici ad alto rischi sismico" (programma Horizon 2020 – pon 2014/2020 - Ministero dello Sviluppo economico).

venerdì 7 luglio 2017

La ricerca nata in terra iblea nei laboratori Betontest prosegue su scala europea

Ispica (RG) - La prestigiosa rivista online «Territori della Cultura», edita dal Centro Universitario per i Beni Culturali di Ravello (CUEBC), organismo che svolge attività di ricerca e formazione nel campo della tutela del patrimonio culturale, nel numero 28 dedicato al tema Terremoti, edificato esistente, protezione dei beni culturali, ospita un interessante articolo (pagine 146-159) di Corrado Monaca, direttore dei laboratori tecnologici e di ricerca Betontest, e Giovanni Berti, docente di Scienze dei materiali nell'Università di Pisa, dal titolo La vicenda del fascicolo del fabbricato.
Si tratta di un argomento di stretta attualità nel dibattito nazionale, non solo perché giace in Senato un disegno di legge che prevede l'obbligatorietà del fascicolo del fabbricato a partire dal 2018, ma anche perché purtroppo terremoti, frane, crolli e cedimenti di edifici e viadotti riportano di continuo il tema all'attenzione dei media.

lunedì 29 agosto 2016

Stato di salute degli edifici scolastici, utilizzata la tecnologia diagnostica ai raggi X

L'intervento del DifRob® nella palestra del
Circolo didattico "Piano Gesù" a Modica
Alta (26 agosto 2016).
Modica (RG) - Nei prossimi giorni si concluderà la campagna d'indagine sullo stato di salute degli edifici scolastici, che ha assunto una particolare rilevanza in questi giorni alla luce dei tragici avvenimenti dell'Italia centrale, dove il terremoto ha causato il crollo di una scuola inaugurata nel 2012 dopo lavori di adeguamento antisismico.

L'indagine conoscitiva, cofinanziata per metà dal Ministero della Pubblica istruzione e per il resto dal Comune di Modica, ha interessato 13 edifici scolastici. "Per oltre due mesi e mezzo - spiega l'ingegner Roberto Fazio, responsabile della campagna per conto dell'Amministrazione comunale - sono state effettuate varie indagini di tipo classico, come analisi pacometriche (che permettono di rilevare la presenza, la direzione e il diametro dell'armatura di ferro all'interno di elementi in calcestruzzo armato, n.d.r.), carotaggi, prove di carico, prove di carbonatazione, prove ultrasoniche.