giovedì 27 dicembre 2018

Comiso, Ippos School. Si presenta un libro sulle leggi razziali

Comiso (RG) - Al via l'attività culturale di "Ippos School". La nuova istituzione culturale di Comiso, inaugurata il 21 dicembre scorso, con sede in via Papa Giovanni XXIII, apre alla città con la prima iniziativa culturale. Il responsabile è Giombattista Novelli.

Il primo appuntamento è in programma il 28 dicembre, alle 18,30: nella sala "Gesualdo Spampinato" si presenta il libro di Salvatore Cassarino "Nego, nel modo più assoluto, di essere ebreo", edito da "Punto L". A presentare il libro sarà il preside Girolamo Piparo; introduce l'editore, Pippo Gurrieri. Il libro contiene documenti e riflessioni sull'applicazione delle leggi razziali in provincia di Ragusa, negli anni dal 1938 al 1943. In Sicilia, infatti, con lo sbarco degli Alleati nel 1943 e con l'armistizio di Cassibile, si conclude anzitempo il conflitto che, nel Nord Italia, durò fino al 1945.

Fino al 5 gennaio in mostra "L'archetipo ... il segno" di Sandro Bracchitta


Siracusa - Ci sarà tempo fino al 5 gennaio per visitare la personale di Sandro Bracchitta dal titolo "L'archetipo ... il segno", a cura di Mario Cucè, allestita nella Galleria Quadrifoglio di via Santi Coronati 13 a Ortigia. La mostra, inaugurata lo scorso 1° dicembre, è stata visitata e apprezzata da un pubblico numeroso e attento, tanto che gli organizzatori hanno deciso di posticiparne la chiusura, inizialmente fissata per il 30 dicembre.

mercoledì 26 dicembre 2018

Muri a secco nel water front, nuova proposta di Corrado Monaca per la difesa del litorale ibleo

Ispica (RG) - Ha suscitato curiosità e interesse la proposta di realizzare strutture con muri a secco nel water front ibleo, formulata da Corrado Monaca, direttore dei laboratori di ricerca Betontest, di concerto con Carlo Sinatra, dirigente del settore Lavori pubblici e Infrastrutture del Libero Consorzio di Ragusa, in occasione del seminario scientifico "Per la difesa del litorale ibleo", svoltosi nei giorni scorsi a Ispica. Monaca, nell'intervento conclusivo del seminario dedicato alle nuove tecnologie e alle proposte di soluzione per contrastare il fenomeno dell'erosione costiera, ha accennato alla realizzazione di strutture con muri a secco nel water front ibleo, in particolare nell'area limitrofa alla S. P. n. 67 Pozzallo-Marza e nella zona di S. Maria del Focallo.

lunedì 24 dicembre 2018

Da barriere in cemento a opere d'arte, il regalo di Natale di Salvatore Accolla alla città

Siracusa - Le barriere New Jersey, i dispositivi modulari di sicurezza in calcestruzzo installati a difesa delle aree pedonali, saranno trasformate in opere d'arte dal maestro Salvatore Accolla.
La proposta, presentata da Artigia atelier d'arte di Benedetto Speranza, risale a qualche settimana fa, ma solo nelle scorse ore è arrivato il "via libera" dalla Giunta comunale. L'operazione è a costo zero per le casse dell'ente di Palazzo Vermexio.

venerdì 21 dicembre 2018

“Per la difesa del litorale ibleo”, ieri a Ispica (RG) il seminario scientifico

In alto da sx: Monaca, Foti, Muraglie, Berti, Alessandro
in basso da sx Di Martino, Solarino, Petralia, Mauceri
Ispica (RG) - Due mila euro al metro quadro. Tanto fruttano in media le nostre spiagge, secondo l'istituto di ricerca Nomisma, al settore turistico. Si stima che ogni anno il mare "inghiotta" centinaia di migliaia di euro attraverso l'erosione delle coste. La scomparsa dei litorali sabbiosi non provoca soltanto una grave perdita economica, ma anche un incalcolabile danno ambientale, aumentando la vulnerabilità delle linee di costa, con strade, case e manufatti sempre più esposti alla forza distruttiva delle tempeste e alle mareggiate. Sono i dati allarmanti snocciolati ieri nel corso del seminario scientifico "Per la difesa del litorale ibleo", svoltosi nell'aula consiliare di Palazzo Bruno, che ha visto a confronto architetti, ingegneri, geologi e avvocati.

giovedì 20 dicembre 2018

Comiso, mostra omaggio a Gesualdo Spampinato. Collettiva di artisti a Palazzo Labisi

Comiso (RG) - Omaggio a Gesualdo Spampinato. Dieci artisti espongono a Comiso per ricordare l'artista e docente comisano, scomparso nel luglio scorso. 

La collettiva di artisti è stata organizzata dall'associazione "Arteinsieme" e si terrà a Palazzo Labisi, dimora signorile dell'Ottocento, che è stata restaurata alcuni anni fa e che oggi è di proprietà dell'Istituto Autonomo Case Popolari. L'edificio, inutilizzato da 25 anni, viene per la prima volta aperto al pubblico: una location d'eccezione per ospitare una mostra di alto livello culturale.

Il vernissage è fissato per domenica 23 dicembre 2018, alle ore 17,30. La mostra resterà aperta fino al 31 gennaio, tutti i giorni dalle 17,30 alle 20,30.