lunedì 28 maggio 2012

“Le radici del presente”, bilancio positivo per il Convegno di studi su Siracusa nell’Italia repubblicana


Siracusa - Il Salone "Borsellino" di Palazzo Vermexio ha fatto da elegante cornice, lo scorso fine settimana, al convegno "Le radici del presente - Siracusa nell'Italia repubblicana (1946-2010)", organizzato dall'Associazione culturale "Gaetano Trigilia Caracciolo", insieme a Confindustria Siracusa, la Camera di Commercio di Siracusa e la Società Siracusana di Storia Patria.
Il convegno di studi, che ha fatto registrare un'ottima affluenza di pubblico, è stato curato sotto il profilo scientifico da Salvatore Adorno docente di Storia contemporanea dell'Università di Catania, studioso di Storia urbana e dell'ambiente.
Nel corso delle due giornate di studi, giovani ricercatori locali e docenti universitari hanno puntato la lente di ingrandimento sui processi economici, sociali e politici della storia di Siracusa negli ultimi sessanta anni. In particolare, nella prima giornata di studi sono stati affrontati i
temi economici con le relazioni sulle trasformazioni economiche della città dai primi del Novecento ai nostri giorni e con alcuni focus sull'agricoltura, il commercio, il turismo e l'industria. Particolarmente apprezzata è stata la ricostruzione delle vicende della Banca popolare di Siracusa tra il 1958 al 1980, contenuta in una prima sintesi nella relazione di Tommaso Baris e approfondita poi da un appassionato discorso dell'avvocato Corrado Piccione, civilista e cultore di storia. Nella seconda giornata, suddivisa in due sessioni, sono stati affrontati i temi della cultura, della società, del territorio e della politica, con relazioni su intellettuali e istituzioni, mode e consumi, conflittualità sociale, movimenti collettivi, disagio giovanile e criminalità organizzata. In particolare, sono state analizzate le dinamiche elettorali di Siracusa ed è stata ricostruita attraverso un complesso studio statistico la biografia collettiva della classe dirigente cittadina dal 1946 al 2008, con alcuni "medaglioni" di sindaci.
Nella tavola rotonda conclusiva, presieduta da Aldo Garozzo presidente di Confindustria Siracusa, Alfio Mastropaolo (Università di Torino), Vittorio Vidotto (Università "La Sapienza" di Roma), Leandra D'Antone (Università "La Sapienza" di Roma), Bruno Messina (Università di Catania), Fabio Moschella (Confederazione Italiana degli Agricoltori), Salvatore Adorno (Università di Catania) e Carlo Trigilia (Università di Firenze) hanno tracciato un bilancio altamente positivo del convegno, sottolineando soprattutto l'alto livello delle relazioni e l'importanza di ascoltare la "lezione" del passato più recente per affrontare con più consapevolezza le scelte del futuro.
Carlo Trigilia, in particolare, ha analizzato il modello economico che è prevalso a Siracusa nel dopoguerra, soffermandosi sull'andamento "carsico" dell'agricoltura, dei servizi e del turismo e sulla necessità di una crescita basata sul recupero e sulla valorizzazione delle vocazioni del territorio.   
Salvatore Adorno nel suo intervento finale, ha affermato che le relazioni - pubblicate prossimamente in un volume che raccoglie gli Atti del Convegno e che si annuncia già come un libro importante nel panorama della storiografia urbana italiana - hanno offerto contributi inediti e interessanti spunti di riflessione, ma anche sollevato altre domande e aperto nuovi percorsi di ricerca per una storia di Siracusa nell'Italia repubblicana.     


Info e contatti
Segreteria organizzativa: Irene Romano
irene.romanofiore@yahoo.it
Coordinamento scientifico: Salvatore Adorno
ufficio stampa: INpress
Tel.: 0932 752707 - Cell. 329 3167786