Visualizzazione post con etichetta Paolo Giansiracusa. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Paolo Giansiracusa. Mostra tutti i post

venerdì 22 aprile 2016

Dal 30 aprile al 15 maggio le opere di Salvatore Fratantonio in mostra al Circolo Unione

Augusta (SR) - Dal 30 aprile al 15 maggio il Circolo Unione promuove e organizza nei propri locali di Piazza Duomo 3/6 una mostra di pittura dal titolo "Salvatore Fratantonio - un viaggio nel suo tempo, opere 1980-2015" a cura di Elena La Ferla. L'inaugurazione, prevista per sabato 30 alle ore 18.00, sarà preceduta dal saluto dalla presidente del sodalizio Gaetana Bruno Ferraguto e dall'intervento del critico d'arte Paolo Giansiracusa. Sarà presente l'artista.
La mostra intende rendere omaggio al maestro modicano, proponendo un percorso che attraversa oltre trent'anni di ricerca artistica. Nelle tele di Fratantonio spiccano alberi solitari, frondosi carrubi che si stagliano nella campagna iblea, marine sorvolate da gabbiani, dune o isole affioranti in lontananza tra le onde, ma anche paesaggi urbani di cemento e grattacieli senz'anima.

mercoledì 8 ottobre 2014

Galleria Montevergini, una mostra rende omaggio ad Armando Tantillo

Il giardino di Monet- 1986 olio su tela
Siracusa - Dal 25 ottobre al 16 novembre la Galleria Civica Montevergini (Via Santa Lucia alla Badia) ospiterà la mostra "Tantillo - Sogno mediterraneo" a cura di Paolo Giansiracusa (inaugurazione sabato 25 ore 18,30). La mostra, organizzata dalla Galleria Quadrifoglio con il patrocinio dell'Assessorato ai Beni culturali del Comune di Siracusa, è un omaggio all'indimenticato ArmandoTantillo (Tripoli, 1937-Siracusa, 1998), uno degli artisti più importanti nel panorama dell'arte contemporanea.
La mostra presenta una selezione di venti opere di media e grande dimensione che sintetizzano le tappe del percorso artistico dell'autore.
«La matita, il bulino, il pennello nelle sue mani – scrive Paolo Giansiracusa nel testo che accompagna il catalogo della mostra - erano il prolungamento di una creatività incontenibile, tradotta con gestualità serrata, con fitte tessiture dove colore e segno diventavano un'unica entità. Gli utensili nelle sue mani instancabili pettinavano cieli nuovi accarezzati da palmizi svettanti, plasmavano ninfe azzurre sorgenti dall'onda del cuore, costruivano sogni e avventure per un'umanità assetata di bellezza.