In alto da sx: Monaca, Foti, Muraglie, Berti, Alessandro in basso da sx Di Martino, Solarino, Petralia, Mauceri |
Ispica (RG) - Due mila euro al metro quadro. Tanto fruttano in media le nostre spiagge, secondo l'istituto di ricerca Nomisma, al settore turistico. Si stima che ogni anno il mare "inghiotta" centinaia di migliaia di euro attraverso l'erosione delle coste. La scomparsa dei litorali sabbiosi non provoca soltanto una grave perdita economica, ma anche un incalcolabile danno ambientale, aumentando la vulnerabilità delle linee di costa, con strade, case e manufatti sempre più esposti alla forza distruttiva delle tempeste e alle mareggiate. Sono i dati allarmanti snocciolati ieri nel corso del seminario scientifico "Per la difesa del litorale ibleo", svoltosi nell'aula consiliare di Palazzo Bruno, che ha visto a confronto architetti, ingegneri, geologi e avvocati.