giovedì 20 settembre 2012

Festa regionale Filcams-Cgil, parte da Ragusa la sfida del sindacato per un futuro migliore

I dirigenti provinciali della Filcams-Cgil
con il segretario regionale
Monica Genovese (la terza da dx)
Ragusa - Parte da Ragusa, provincia a spiccata vocazione turistica e commerciale, la sfida della Filcams per costruire un futuro migliore, fatto di confronto, progettualità e ampliamento della rappresentanza a categorie rimaste finora ai margini delle tutele sindacali.
È questo il messaggio lanciato oggi dai vertici regionali e provinciali della Filcams-Cgil, nel corso della conferenza stampa per "Diritti in Festa", la prima Festa regionale del tesseramento organizzata fino a sabato nella cornice dei Giardini Iblei dal sindacato dei lavoratori di commercio, turismo e servizi della Cgil. 
Riflettori puntati sui temi dei diritti, dell'immigrazione, sulla situazione della Grande distribuzione organizzata (Gdo) tra luci e ombre e lo sfruttamento dei giovani tra precarietà e speranze, come ha sottolineato il segretario generale della Filcams Sicilia, Monica Genovese.
«Sono queste le principali sfide che ci attendono - ha dichiarato la Genovese - e sulle quali la Filcams siciliana vuole confrontarsi per esprimere una progettualità in grado di disegnare un futuro migliore per tutti e dare, nel contempo, un contributo al dibattito nazionale». In particolare, i temi della Gdo e dell'immigrazione saranno al centro rispettivamente di una tavola rotonda (venerdì ore 16,30) e di un dibattito (sabato ore 10,30) all'Auditorium dell'ex chiesa di San Vincenzo Ferreri, con la presenza tra gli altri del segretario generale nazionale della Filcams Franco Martini.  

Per Giovanni Avola, segretario generale della Cgil Ragusa, "Diritti in Festa" sarà un «momento significativo di dibattito e di riflessione per la nostra provincia, poiché il terziario, i servizi, il turismo e il commercio costituiscono una parte importante dell'economia ragusana».

Salvatore Tavolino, segretario generale della Filcams Ragusa, nell'esprimere compiacimento e soddisfazione per la scelta di Ragusa come location della prima Festa regionale del tesseramento, ha ricordato l'attività svolta dal sindacato per contrastare le aperture domenicali e festive dei centri commerciali, la tutela dei lavoratori del settore e le vertenze tuttora aperte con la Gdo in provincia, auspicando sul tema maggiore coesione e sintonia con gli altri sindacati di categoria.

Nicola Colombo (coordinatore Camera del lavoro di Ragusa), nell'illustrare le manifestazioni collaterali della kemersse, ha sottolineato come la Filcams sia destinata a crescere all'interno della Cgil. «I numeri del tesseramento sono in crescita - ha detto Colombo - ed è facile immaginare che la Filcams diventerà nei prossimi anni la categoria più numerosa all'interno della Confederazione sindacale». Un sindacato in crescita, dunque, che intende offrire maggiori tutele anche a quei lavoratori impiegati con contratti atipici, praticanti, stagisti, collaboratori di studi professionali e partite Iva: sarà questo il tema di un workshop a cura di Danilo Lelli (Responsabile studi professionali Filcams nazionale) e Andrea Gattuso (Responsabile Dipartimento politiche giovanili Cgil Sicilia) che si terrà sabato alle ore 17,30 e che anticipa i temi di una campagna che sarà lanciata in autunno in Sicilia.

A fare da corollario ai dibattiti, ai workshop e alle tavole rotonde, ci saranno momenti dedicati alla gastronomia (degustazioni di vini, prodotti tipici e cuscus, aperitivi), alla cultura (proiezione di video e cortometraggi, la mostra fotografica "Montalbano: i luoghi della fiction" di Giovanni Sarto, letture di brani letterari tratti dai romanzi di Camilleri a cura dell'attore Enzo Ruta, la mostra di ceramiche artistiche "Cocci e scorci del Barocco" di Salvatore Denaro), alla musica (concerti dei "Gira,vota e furria", di Antonio Modica e dei "Mohac Music Machine") e allo spettacolo (Dolceamaro show, con Piero Pisana).


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Ufficio stampa dell'evento:
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