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Da sx Corrado Monaca, Massimo Milza (moderatore),  
Marisa Moltisanti, Maurizio Franzò, Neria De Giovanni  
e Franco Andaloro.  | 
Ispica (RG) - È Samuela Vindigni (classe IV A dell'Istituto) la vincitrice  della seconda edizione del Premio Pina Avveduto. L'allieva, autrice di un progetto  sulla conoscenza e valorizzazione del territorio di Ispica, si è aggiudicata  uno stage formativo nell'Istituto centrale per la ricerca scientifica e  tecnologica applicata al mare (Icram) diretto dal professore Franco Andaloro,  battendo i candidati Samuele Avolese (autore di un progetto sulla valorizzazione  delle riserve naturali) e Valentina Di Pietro ("Problematiche del disordine  alimentare e dell'autolesionismo nei giovani")
La proclamazione della vincitrice è giunta al termine di una  partecipata cerimonia nell'Aula magna dell'Istituto d'istruzione superiore  "Gaetano Curcio". Nel corso della cerimonia è stata ricordata la figura della  preside Pina Avveduto (1933-2009) che, in lunghi anni di magistero  educativo come insegnante prima e dirigente poi del Liceo classico di Ispica, si  impegnò per un'armoniosa crescita umana e culturale degli studenti. 
Dopo i saluti del dirigente scolastico Maurizio Franzò e  della senatrice Marisa Moltisanti (ideatrice del Premio), sono intervenuti il viceprefetto  di Ragusa Maria Rita Cocciufa, il sindaco di Ispica Piero Rustico e il  vicecommissario regionale alla Provincia di Ragusa Giovanni Puglisi. 
La manifestazione ha offerto momenti d'intensa riflessione con  gli interventi di Neria De Giovanni, presidente dell'Associazione internazionale  critici letterari di Parigi, di Franco Andaloro, biologo, docente universitario  e responsabile del Dipartimento uso sostenibile delle risorse presso l'Istituto  superiore per la protezione e ricerca del Ministero dell'Ambiente (ISPRA) e di  Corrado Monaca, ambasciatore del Movimento Azzurro nei Paesi dell'Africa  settentrionale e dell'Europa orientale. 
Neria De Giovanni, prima donna e prima italiana a ricoprire  l'incarico di presidente dell'Associazione internazionale critici letterari, ha  affrontato il tema della "Letteratura delle donne". Nel campo letterario, ha  detto, le donne si sono conquistate il loro spazio con fatica e sacrifici a  causa di chiusure e pregiudizi. Esemplare il caso di Grazia Deledda, l'unica  scrittrice italiana insignita del premio Nobel: la Deledda superò notevoli  difficoltà per poter studiare, poiché i costumi del tempo non consentivano l'accesso  all'istruzione superiore per le ragazze. Non furono rari, inoltre, i casi di  scrittrici di talento che giunsero al successo solo perché si celarono dietro  pseudonimi maschili. Oggi, fortunatamente, il panorama letterario  internazionale è sempre più affollato di scrittrici.  
Franco Andaloro ha trattato il tema della "Biodiversità  dell'area Iblea e delle zone umide e marine del Mediterraneo". Qui la  biodiversità è messa a rischio dall'inquinamento e da diversi fattori  ambientali, climatici e antropici. Fra questi, vi è la pesca che negli ultimi  decenni si è ristretta a circa quaranta specie assai richieste dal mercato. Tra  le altre cause vi sono l'inquinamento delle industrie («l'Ilva siciliana di cui  nessuno parla», ha detto), le trivellazioni petrolifere e il riscaldamento delle  acque, che sta determinando una meridionalizzazione del Mediterraneo. 
Corrado Monaca ha affrontato il tema della "Pianificazione  strategica nei progetti di eccellenza", focalizzando l'attenzione sulla  necessità, sempre più avvertita oggi, di insegnare fin dalle scuole superiori il  metodo della pianificazione scientifica, per raggiungere risultati efficaci. Il  Premio Pina Avveduto, ha detto Monaca, è appunto un valido esercizio di  pianificazione perché abitua gli studenti a proporre idee, fissare obiettivi,  programmare azioni, individuare risorse e prevedere tempi e costi.  
I promotori del Premio (l'Associazione Internazionale dei  Critici Letterari di Parigi, il Movimento Azzurro e l'Istituto "Curcio", la  senatrice Marisa Moltisanti), nel congedarsi dal pubblico, hanno rinnovato l'appuntamento  per la terza edizione. 
