Ragusa (RG) - Il  10 luglio 1943 la Sicilia divenne teatro di una delle più importanti operazioni  militari di tutti i tempi. In un libro dal titolo “Un viaggio nella memoria.  Caltagirone ‘43”, edito da Puntostampe in occasione del 70° anniversario dello  sbarco anglo-americano, l’autore Alfio Caruso racconta l’impatto devastante che  quell’evento di portata storica, decisivo per le sorti del secondo conflitto  mondiale, ebbe sulle vite degli abitanti della tranquilla comunità  calatina. 
Il  libro sarà presentato sabato  29 marzo alle ore 17.30 nel live-bar “City” (Parco Giovanni Paolo II, presso i  Giardini Villa Margherita). Interverranno l’autore e Giovanni Criscione,  storico e giornalista.
Alfio  Caruso (Catania, 1971), dottore di ricerca in Pensiero politico e istituzioni  nelle società mediterranee, si è interessato allo studio della seconda guerra  mondiale e in particolare dell’occupazione anglo-americana in Sicilia.
Il  suo libro “Un viaggio nella memoria. Caltagirone ‘43” offre, in un avvincente  intreccio di storia e microstoria, uno spaccato della vita quotidiana durante  la guerra e nei primi mesi di governo dell’Amministrazione militare alleata dei  territori occupati (AMGOT). Attraverso documenti d’archivio e testimonianze  orali, l’autore ricostruisce il racconto delle vite sconvolte dalla fame e dalle  privazioni della guerra, dalle ferite morali e materiali inflitte dai  bombardamenti, dall’allentarsi dei freni morali e dei vincoli sociali, ma anche  dal difficile ritorno alla normalità e dal tentativo di ricomporre la vita  comunitaria.
Il  libro si inserisce in una vasta e recente produzione storiografica, di  carattere locale ma di respiro universale, che consente nella fattispecie accostamenti  e raffronti con i comuni dell’area iblea tra il luglio 1943 e i primi mesi del  1944.
 
