L'opera restaurata è un affresco di notevoli dimensioni, alto quattro metri, che si trova su una delle pareti dell'altare centrale del santuario, uno dei più importanti luoghi mariani in Sicilia. Sull'altro lato si trova un'opera gemella, la Natività della Vergine Maria, anch'essa opera settecentesca di Domenico La Bruna. Lo stesso Damigella aveva finanziato nel 2020 il restauro della prima "Natività", anch'essa notevolmente danneggiata.