lunedì 20 aprile 2020

Vertenza Beautiful Days: il comune di Modica continua a non pagare le spettanze. Il 22 aprile dieci ospiti saranno dimessi

Vittoria (RG) - Il comune di Modica continua a non rispondere alle richieste della “Beautiful Days” e la cooperativa sarà costretta, il 22 aprile, a dimettere gli utenti modicani.
Da anni, la cooperativa provvede a tutto quanto necessario (vitto, alloggio, servizi di animazione, attività laboratoriali e ginniche) senza ricevere alcun pagamento. Dopo numerosi solleciti, il 6 aprile scorso, l’amministratore della cooperativa, Gianni Salerno, ha inviato via pec una “formale contestazione delle inadempienze del comune alla convenzione che regola i rapporti giuridici ed economici tra le due parti per il mancato pagamento delle rette per il ricovero dei pazienti disabili psichici”. Il comune deve 521.749,95 euro (fatture emesse e già scadute) oltre ad altre centinaia di migliaia di euro non ancora fatturati perché gli uffici non hanno fornito i dati di fatturazione.

venerdì 17 aprile 2020

L’odissea dei brasiliani bloccati in provincia di Ragusa, vite sospese tra burocrazia e disagi

Janaina Traversim (la prima a sx) con alcuni giovani che
hanno ottenuto la cittadinanza italiana
Ragusa - L’isolamento tra le pareti domestiche per via del lockdown imposto dal Covid-19 è già di per sé un’esperienza opprimente. Ma lo è ancora di più per coloro che si trovano bloccati in un paese straniero, senza conoscere la lingua, senza contatti, a 9 mila chilometri di distanza dai loro cari.

È l’incubo che stanno vivendo venti brasiliani, discendenti da nostri connazionali emigrati, che a dicembre si erano trasferiti temporaneamente in alcuni comuni della provincia di Ragusa per perfezionare le pratiche di riconoscimento della cittadinanza italiana, assistiti dall’agenzia ragusana “Rosso Passaporto” di Janaina Traversim. Avrebbero dovuto trascorrere qui solo qualche mese. E invece, a causa del lockdown sono costretti a rimanere in casa per un periodo di tempo indefinito.

giovedì 16 aprile 2020

Il comparto del marmo chiede a Musumeci di riaprire. Giovanni Leonardo Damigella: “Noi lavoriamo in sicurezza. Se non si riapre subito, la catastrofe sarà inevitabile”

Chiaramonte Gulfi (RG) - L’industriale del marmo, Giovanni Leonardo Damigella (amministratore unico della Mondial Granit spa), ha scritto al presidente della Regione, Nello Musumeci per chiedere la riapertura del comparto produttivo lapideo.
Le settimane di chiusura hanno portato le aziende al collasso e, se questo dovrebbe protrarsi, esse potrebbero essere costrette a chiudere con gravi danni per la Sicilia e per tutto il paese e con gravi ripercussioni sull’occupazione.

martedì 14 aprile 2020

Il Rotary dona 50.000 mascherine chirurgiche e 4.000 mascherine ffp2

Il Rotary di Sicilia e Malta dona 50.000 mascherine chirurgiche e oltre 4.000 mascherine FFP2 a diversi ospedali, strutture sanitarie pubbliche e private, forze dell’ordine, case famiglia e di ospitalità, nonché a diversi enti come la Croce Rossa Italiana, il Corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, l’Associazione rotariana “Francesca Morvillo” che assiste i senzatetto a Palermo.
Rilevante l’impegno economico, a causa del costo che hanno raggiunto questi presidi, coperto dal Distretto 2110 Sicilia e Malta, di cui è Governatore Valerio Cimino, e dai 31 Club siciliani che partecipano all’iniziativa. 

Covid-19, come far ripartire le imprese? Il parere di Angelo Battaglia (Brand Diretto)

Ragusa - L'emergenza Covid-19 eroderà da 270 a 650 miliardi dai ricavi delle imprese, secondo le stime contenute nel rapporto Cerved Industry Forecast che analizza oltre 200 settori dell’economia italiana. Dieci aziende su cento sono a rischio default. Gli scenari sono da ricostruzione post-bellica. Ancor più disastrose sono le previsioni in quelle regioni, tra cui la Sicilia, dove il turismo rappresenta una voce importante dell’economia. Da dove ripartire? Lo abbiamo chiesto nei giorni scorsi ad Angelo Battaglia, autore del primo blog italiano specializzato nel rapporto tra guerra e marketing.

Comisano, classe 1989, è co-founder e amministratore di Stuzzica (2014) e di Brand Diretto (2018), aziende che supportano più di 150 aziende di varie dimensioni nelle attività di web marketing operativo.

venerdì 10 aprile 2020

Una Pasqua a mani vuote per i dipendenti della Beautiful Days. I comuni non pagano le rette e gli operatori della cooperativa restano senza stipendio da mesi

Vittoria (RG) - I dipendenti della Cooperativa Beautiful Days sono senza stipendio da molti mesi.  Gli psicologi, gli assistenti sociali, gli operatori socio sanitari e socio-assistenziali, gli infermieri e gli impiegati amministrativi della cooperativa lavorano e prestano il loro servizio nei confronti di soggetti con disabilità psichica senza percepire alcuno stipendio, anche in tempi di Covid-19. Accade a causa dei ritardi, da parte dei comuni, nel pagamento delle rette di ricovero per i disabili. Alcuni comuni nel tempo, hanno accumulato debiti per centinaia di migliaia di euro nei confronti della Beautiful Days.