martedì 18 marzo 2008

Fiori per viaggiatori e altri disegni, in mostra alla Galleria Lo Magno opere di Francesco Balsamo

F. Balsamo, "Villeggiatura", tecnica mista, cm 28x39 (2008)
Modica (RG) - Domenica 27 Aprile alle ore 19 sarà inaugurata presso la Galleria Lo Magno di Modica, in Via Risorgimento, 93, la personale “Fiori per viaggiatori e altri disegni” a cura di Flavia Matitti, con opere di Francesco Balsamo (Catania, 1969). La mostra presenta 15 opere del pittore catanese e sarà visitabile fino al 24 Maggio 2008.

Risalire indietro nel tempo, fino allo stadio infantile e primitivo, per ritrovare le fonti pure dell’ispirazione corrotta dalla civiltà. È il viaggio che affronta Balsamo nei suoi lavori più recenti: ghirlande floreali, simbolo della caducità dell’esistenza umana, che racchiudono giocattoli e oggetti dal sapore fiabesco, legati al mondo dell’infanzia, come case di bambole, trenini giocattolo.
Nei suoi “Fiori per viaggiatori e altri disegni” domina un’atmosfera visionaria, carica di mistero e di attesa allarmata, un senso di incombente, lento e inesorabile disfacimento, in cui si ritrovano echi e corrispondenze profonde con gli scritti di Kafka. «Ricordi ancestrali, fantasmi, paure e desideri trovano espressione nei suoi disegni – ha scritto Flavia Matitti - non solo in quelli monocromi eseguiti a grafite, ma anche in quelli a tecnica mista, nei quali fin dalle scelte cromatiche – un prevalere dei toni scuri, dai bruni ai neri – si rivela il carattere umbratile dei soggetti, spesso interni domestici, in apparenza tranquilli e silenziosi, ma di fatto “abitati” da presenze misteriose, creature fantastiche, esseri solo in parte riconducibili al mondo tradizionale della flora e della fauna, e dove perfino gli oggetti sembrano possedere un’anima.

Francesco Balsamo è nato nel 1969 a Catania, dove vive e lavora. Ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Brera e Catania e alla facoltà di Lettere dell'Università di Catania. Svolge l'attività di disegnatore e scrive versi. È tra i vincitori del premio Eugenio Montale nel 2001 - sezione inediti - con Appendere l'ombra a un chiodo, poesie pubblicate nell'antologia dei premiati, edita da Crocetti nel 2002.

Sempre nel 2002 riceve il premio Sandro Penna, per l'inedito, con Discorso dell'albero alle sue foglie, edito da Stamperia dell'Arancio nel 2003. Alcune sue poesie sono state pubblicate su riviste: Hortus (Grottammare 2004), I racconti di Luvi (Palermo 2004), Poeti e Poesia (Roma 2004), Ore piccole (Piacenza 2007); e su antologie: Centro Montale - Vent'anni di poesia (Firenze 2001), Ci sono ancora le lucciole (Milano 2004), dieci poesie tradotte in polacco in La comunità dei vulcani (Messina 2006), Poeti e Poesia – poeti nati negli anni sessanta - (Roma 2007). Una sua raccolta è stata tradotta in finlandese e pubblicata a Helsinki nel 2004. Impegnato in una costante ricerca formale, sperimenta e precisa una tecnica pittorica adeguata ad una personale misura espressiva.



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