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lunedì 19 dicembre 2022

Al “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona” di Salerno un Protocollo Terapeutico Assistenziale per i pazienti affetti da emoglobinopatie

Per Salvatrice Bacco, presidente dell'Associazione Thalassemici del salernitano "Vivere" lo strumento adottato dalla Direzione Generale della Azienda Ospedaliera Universitaria rappresenta un risultato importante e atteso, dopo anni di segnalazioni. 

Salerno – Con deliberazione n. 797 del 7 dicembre scorso, il direttore generale dell'Azienda Ospedaliera Universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona", Vincenzo D'Amato, ha adottato il Protocollo Terapeutico Assistenziale (PTA) per le Emoglobinopatie. Un risultato importante e atteso, questo, per i pazienti affetti da alterazioni ematologiche che, dopo la soppressione dell'Unità Operativa Semplice dedicata (2016) e ancor più durante l'emergenza Covid, avevano visto ridursi l'attenzione alla cura, i controlli e persino il personale disponibile nel Day Hospital trasfusionale.

mercoledì 18 novembre 2020

Paziente con Thalassemia Major positivo al Covid, il Ruggi d’Aragona attiva trasfusione domiciliare

Salvatrice Bacco
Salvatrice Bacco, presidente dell’Ass.
Thalassemici del salernitano “Vivere”
Salerno - L'emergenza Covid ha limitato l'accesso agli ospedali e alle cure mediche per quei pazienti con altre patologie, che periodicamente sono costretti a sottoporsi a terapie salvavita, negando il diritto alla salute e mettendo a rischio la vita stessa dei pazienti. A volte, però, tempismo, capacità organizzativa e professionalità del personale medico-infermieristico riescono a garantire le cure necessarie e a salvare vite umane.
La storia, a lieto fine, arriva da Salerno, dove per la prima volta, grazie ad una stretta collaborazione tra l'Azienda Ospedaliera Ruggi d’Aragona e l’Asl, è stato possibile garantire una trasfusione domiciliare a un paziente affetto da Thalassemia Major. A raccontare i fatti è stato proprio l’interessato, Mattia Mannone, 47 enne, talassemico, residente nella provincia di Salerno, in una lettera di plauso e di ringraziamento alla direzione sanitaria, ai medici e agli infermieri del Ruggi d’Aragona.

martedì 27 ottobre 2020

Sanità, Cotticelli incontra i rappresentanti delle Associazioni diTalassemici: sul tappeto le criticità dei Centri di cura dellaTalassemia

Da sx Liliana Rizzo, Giuseppa Sergi, Roberto Pasqua,
Saverio Cotticelli, Raffaele Vindigni, Stefania De Lorenzo,
Barbara M. Farinato, Nicola Caroti.
Catanzaro - Mercoledì 21 ottobre nella Sala Blu della Cittadella Regionale, il presidente della Federazione italiana talassemia, drepanocitosi e anemie rare United Onlus Raffaele Vindigni e i rappresentanti territoriali delle associazioni federate hanno incontrato il Commissario per la Sanità in Calabria, Saverio Cotticelli, grazie all'interesse mostrato della On. Dalila Nesci, per illustrare le criticità riscontrate dai pazienti negli ospedali regionali in merito alle terapie per la cura della Talassemia. 

All'incontro erano presenti, tra gli altri, la direttrice del Centro Regionale Sangue Liliana Rizzo, il presidente dell'Associazione Thalassemici Locri Maria Giuseppa Sergi, il segretario dell’Associazione Thalassemici Cosenza Roberto Pasqua, il segretario dell'Associazione Talassemici Crotonese Nicola Carioti, Stefania De Lorenzo Barbara Maria Farinato rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Associazione Reggina per i Microcitemici.

giovedì 2 aprile 2020

Il sindacato dei Medici di Famiglia (Fimmg) chiede maggiore attenzione per il territorio sanitario

Ragusa - Sebbene la situazione sanitaria in provincia di Ragusa non risulti finora particolarmente preoccupante, le procedure sanitarie non soddisfano tutti i settori. A scriverlo sono la Federazione Italiana Medici Medicina Generale (Fimmg) e il settore Continuità Assistenziale (CA) della Fimmg che da settimane chiedono più attenzione alle amministrazioni sanitarie per il territorio.

Ad oggi poco o nulla è stato fatto in Sicilia per rafforzare il territorio sanitario, che rappresenta il principale scenario dove combattere la battaglia contro il Coronavirus sia nella prevenzione che nel trattamento dei pazienti a domicilio.